Canto d'amore
Quando la mente s’abbandona e il cuore parla prendo un foglio e fermo le emozioni. Mille pensieri s’arruffano come fili accartocciati d’una stella filante. Tra quel brillio cerco la scintilla. Li apro li dipano li stendo su foglio poi li riprendo intreccio pensieri li amalgamo in un assolo di melodie. Mentre il cuore dipinge sentimenti pennella emozioni scruto il mio canto. Non vedo scintille. Allora ritocco aggiungo colore sfumo pennellate scintillo parole metto luce e calore. E finalmente nasce un canto d’amore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
27-04-2013 | Micciani Cinella | Il commento riassume perfettamente il "lavorio" dell'anima..tutta presa a condensare, limare,dar luce, colorare ciò che il cuore con impeto detta. Un grazie sentito e riconoscente. | |
25-04-2013 | Redazione Oceano | La scintilla che si accende improvvisa nella mente del poeta, tante cose da condensare in balia dell’emozione, cercare parole, limare pensieri: hai reso in pieno il grande lavoro introspettivo che si nasconde dietro un verso. |