I miei genitori
Fioriti e allontanati negati, di ogni sagoma premurosa hanno permesso che alcune loro carenze ricadessero su di noi. Noi, figli, a rammentare dialoghi o carezze anguste frammenti, che oggi segnano il nostro precorso. Noi, increduli in una loro partecipazione come se ogni mancato coinvolgimento fosse così tormentato per un loro scarseggiato cospetto. Noi, figli, maturando abbiamo giustificato, la loro trascuratezza amandoli, fortemente in silenzio proteggendo ogni loro mancata comprensione.
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