La persecuzione

Caddi nell'inferno del dolore
Anguste celle
Spaziavano nel mio nero orizzonte.
Tra pareti oscure e
Un fil di raggio
Nell'assurdità dei sentimenti
Di un enigma impetuoso!
Travolta da immense atrocità
Il sangue nelle viscere
Più profonde del mio essere.
L'incomprensibile banalità
Dell'insaziabile ferocia
Dalle vuote orbite
Di uno scheletro
Si esibì colui
Che il mondo silente
Chiamò "Uomo".!
La nera persecuzione
Rigetta nell'oblio
E le acque fecero spazio
Al mio sogno di perdermi
Nel blu del mio mare
E in una nuova Alba
Abbracciai il mio cuore!
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)

Pubblicata il 15-08-2012

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Commento dell'autore

Questa poesia è dedicata
alle donne vittime di violenza
in famiglia.

Il 27 maggio 2012
al Cortile Platamone (Palazzo della
Cultura) di Catania,
ho organizzato un convegno
per parlare e discutere sullo
stalking.

Ero responsabile provinciale di
Catania di un'associazione che
lotta contro questa
problematica sociale.