Indistinti rumori
flebili voci lontane
silenzio impossibile.
Lento divenire
delle cose.
Pensieri si rifanno arditi.
Vascelli ritrovano la rotta
Pellegrini giungono
al Santuario
Viandanti ansiosi
scorgono il paese.
Superficiali vite
plagiate dal nulla
ritrovano sentieri
strade, orizzonti.
Ritorna l'amore
passando
dove tutto è distrutto
e ricostruisce.
Serpi velenose
cacciate dalle pianure
si aggirano ancora
nelle tane...
Equilibrio ripristinato.
Ma la mente
non è più in simbiosi
col cuore.
Non disperiamoci:
siamo diventati
essenza grigia e fredda.
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autore |
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| 12-07-2014 |
Redazione Oceano |
E i silenzi si spezzano, le parole riprendono, in cammino sulla strada non deserta, al fianco la vita e l’amore. Il male si annida e l’equilibrio in bilico. Nell’aridità d’un triste colore i sentimenti dell’uomo! |
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