Coscienza mia
Finalmente ti ho abbracciato e senza guardare l'orologio ho aperto la porta ad ogni confidenza, ti ho sentita vicina come amica ritrovata. Allora pure tu hai sorriso guardando la luna e vinto l'indifferenza siamo emersi per le strade della città: abbiamo ascoltato le voci uscire dalle finestre aperte e saliti sopra i tetti, abbiamo atteso pazienti fino a quando il buio si è stemperato in sussulti di luce. Non ci siamo fermati neppure davanti alle fontane alimentate dall'odio, abbiamo continuato a credere, a credere nella pace come unica soluzione e sperato nella salvezza finale. E speranza è diventata perfino la pietra calpestata dai nostri passi: e poi tu ,coscienza mia, mano nella mano fino a perdersi in ogni goccia d'amore.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |