Profilo autori

Un suono
si trasforma
in un vago
ricordo
e tra il sottile
velo
si stende
un'emozione
come, una dolce
nota
che echeggia
da lontano,
come cielo,
disperso
in una mano.
E tra il baglior
del sole,
si confondono
i contorni,
sforzando
un pò più
il cuore
si scorgono
le forme.
Son lì,
distesi all'ombra
quegli avvinghiati
corpi
e fra gli abbracci
caldi,
ti sciolgono
la neve,
un albero di quercia,
un maniero
in abbandono,
insieme
a quel tuo suono,
rievocano
il passato.
Il ricordo
si fa chiaro,
l'immagine
si colora,
lo avverti
quasi vivo
anche, se un pò
credevi
di perderne
il cammino.
Arriva nel silenzio
ed è respiro
all'anima,
son gocce di memoria,
son sorsi d'acqua
pura
che beve
la tua mente
anche, se sei cosciente
che fra un istante
ancora
non rimarrà
più niente!