I miei occhi nei tuoi

La vita spegne sarcastica sorrisi,
libera bianchi iceberg nel mare dell’io.
Non è il suo cuore che muove il mondo
e' solo l'azione vigliacca
degli uomini che non sanno amare,
vivono come lupi nei boschi
affamati cercano la carne tenera dei puri di cuore.
Mi fermo al capolinea
di una strada persa nella nebbia fuori stagione.
Qui è tutto fuori posto,
una figura di autobus disegna i suoi contorni da lontano,
giusto in tempo per liberare i pensieri di malinconia in una poesia.
Sono esausto,
mi sento perduto nell'oceano di parole senza senso.
Ci sei tu, si ci sei semplicemente tu,
mi basta annusarti per sentirmi vivo.
Mi aggrappo a te, non per portarti a fondo,
ma per galleggiare sopra questa merda che ci circonda.
Luce nella luce le nostre labbra quasi a purificare, 
luce nella luce questo trovarsi di pelle,
quasi a glorificare l'amore.
Mi pesano questi giorni,
sono un fiume lento che presto torna alla terra,
intanto curo a sale le ferite di questo cammino.
Ti prendo per mano,
noi finimmo di aspettare provando a vivere  (Cit. CB)
un ritornello di una canzone  che quasi vela gli occhi.
Questo vivere, mi sfinisce,
metti i miei occhi nei tuoi
non ho un pianoforte né un frak
ho solo corde d’emozione dell’anima
che amoreggiano con i fili intrecciati di una speranza,
qualcuno diceva non so quando ma vedrai che cambierà. (Cit. LT)
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