Damasco

Le nuvole 
non scendono dal cielo,
salgono in alto
è polvere di morte,
amore sbriciolato 
ridotto in frammenti,
e una faccia di bronzo
come unico padrone.
Tra le nuvole 
non un luccichio di stelle
solo desideri  
di libertà  e amore,
civiltà antica squartata 
da noi uomini potenti,
tutti a guardare
un nazismo senza forni.
Bimbi e vecchi 
Massacrati strappati alla vita
tra non molto si dirà:
Io lo ignoravo!!!
Coscienze imbrattate 
dalla storia,
se non ci sarà un inferno
dovranno inventarlo
scarto persino per demoni!
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07-04-2013 Cherchi Anna Maria grazie
10-03-2013 Redazione Oceano Una denuncia alla brutalità umana, all'uomo belva verso i suoi simili, che non saprà mai apprendere dall'insegnamento dei padri. Fotografica metafora delle nuvole di morte che salgono verso il cielo, quasi a volere rendere meno crudo un doloroso scenario di guerra. Tristemente bella.

Pubblicata il 03-03-2013

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