Prigioni senza tempo.
Catene legate alla mia anima trascino da sempre, rigano la mente e graffiano il cuore, stridono su pavimenti di vita, condannato a questo peso eterno da una giuria, senza alcuna difesa, sopporto e attendo la fine di questa assurda sofferenza, in questa cella della mia vita senza pareti e senza sbarre, ove l'anima soffre e vede ciò che altri sognano e realizzano, nel tempo che resta, disegno pareti di queste mie prigioni e lascio inciso su di esse le mie ragioni, a una giustizia che forse un giorno leggerà, poveri righi scolpiti su pareti di vita, mai esistite.
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04-05-2013 | Redazione Oceano | Pareti come fogli incisi dal pennino del poeta, egli affida al giudizio del lettore il suo tormento, la sua voglia di farsi ascoltare e comprendere. |