Prigioni senza tempo.

Catene legate 
alla mia anima
trascino da sempre,
rigano la mente
e graffiano il cuore,
stridono su pavimenti di vita,
condannato 
a questo peso eterno
da una giuria,
senza alcuna difesa,
sopporto e attendo
la fine di questa 
assurda sofferenza,
in questa cella 
della mia vita
senza pareti
e senza sbarre,
ove l'anima soffre
e vede ciò
che altri sognano
e realizzano,
nel tempo che resta,
disegno pareti
di queste mie prigioni
e 
lascio inciso su di esse
le mie ragioni,
a una giustizia che forse
un giorno leggerà,
poveri righi scolpiti
su pareti di vita,
mai esistite.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
04-05-2013 Redazione Oceano Pareti come fogli incisi dal pennino del poeta, egli affida al giudizio del lettore il suo tormento, la sua voglia di farsi ascoltare e comprendere.