Risme di giorni

Ogni giorno
ti lascio andare via
cancellandoti dal mio calendario
mentre scoloro i ricordi ad uno ad uno.
Ogni giorno
strappo una tua fotografia
e la regalo al fardello delle mie domande.
Ogni giorno
scrivo versi diversi e li stendo al sole
mentre  trovo nuovi amori
negli angoli delle mie strade.
Ogni giorno
strappo una pagina del nostro diario
mentre folate di vento ne spargono le pagine
su strade nuove. 
Ogni giorno 
cancello  echi e dolori di illusorie primavere, 
maledicendo i tuoi respiri e dileggiando i tuoi istanti.
Ogni giorno
lascio che la vita mi prenda e mi porti via
in istanti di luce e oscuri singhiozzi.
Ogni giorno
cerco trame per ferirti e per ferirmi
e ti abbandono nei cumuli di rifiuti.
Ogni giorno
ti vedo perdere l’ultimo treno
su quella banchina affollata di immagini che si rincorrono
nelle pieghe del cuore.
Ogni giorno
mi porto dietro questo dolore stantio
che si sgola in un canto stonato
Ogni giorno
ti perdo e ti caccio dalle mie stagioni
Ogni  sera però…
vengo a cercarti nella mia follia
mentre crepe di memoria
si sbriciolano nei perpetrati inganni
e mi aggrappo alla tua voce che mi chiama
come l’ultimo dei baluardi.
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23-04-2013 Redazione Oceano Diario inconsueto dell'anima... l'amore non ha parole ma "RISME" di attimi infiniti.