Sguardo perso
Sguardo perso Occhieggiano nuove esperienze e tu lì, dietro ad un banco pronto a volare. Visi, sorrisi, pianti a dirotto... voce che trema all'interrogare, e di contro spavalda sicurezza per sogni d'avvenire "Sei cresciuto mio scolaro e ora sei uomo Dai una mano a chi una mano desidera Dai volto ad un mondo che volto non ha Lascia la tua impronta a chi vorrà leggerla ma dai un segno che rimanga nei cuori." Rievoco oggi, la stessa voce di allora, nel buio dei giorni.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
01-11-2013 | Redazione Oceano | Intenso viaggio introspettivo tra quiete e follia di attimi vissuti appieno che ritornano in uno sguardo perso in cerca di intensa luce… |