Silente
nel battito d’ali spente nell’ombra,
nell’incedere vuoto d’attese,
ferma a comprendere l’anima,
poggiata dolente
su nuvole sazie di pioggia.
Tra danze d’istanti
vissute tra fiamme sognate
incastrate d’incanto tra spazi mai nati,
scuote a grancassa il ritmo del cuore.
Spoglio
l’assordante sentire
e nuda mi stringo in sabbia bagnata
andando verso speziate essenze d’autunno
mentre catturo punti infiniti passati presenti.
La forza mi lega
forgiando il corpo
nel nulla dell’aria.
| data |
autore |
commento (si può commentare solo se si è loggati) |
| 07-04-2014 |
Musicco Mirella |
Maria Teresa ripiegare l'anima dentro se è assaporare l'amaro che implode senza sosta ... tic tac ... sospiro solo al rumore del tempo balsamo del sentire ... senti anche tu? ... tic ...tac... |
| 07-04-2014 |
Musicco Mirella |
...sentire e ciò che resta, che lega, che stringe e ...trasporta ... oltre gli spazi!... grazie Redazione |
| 07-04-2014 |
Redazione Oceano |
Nuvole che passano come lunghi istanti dove l'orizzonte si perde in fondo… Toccante lirica Mirella! |
| 07-04-2014 |
Infante Maria Teresa |
Una nenia al dolore, alla solitudine dell'anima, ripiegata su se stessa. Versi incantevoli che lasciano sospeso sentore d'amaro.. |
(6) Dipinto
