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Diavolino

Capisco 
che 
se tu studiassi 
un cane 
botanico 
diventeresti. 
Annusi 
erbe e cespugli 
con l'acuto 
interesse 
di uno scienziato. 
Infili 
il naso 
avidamente 
nelle foglie 
ammucchiate 
sconsolatamente 
contro 
le siepi. 
Per odorare 
una pianta diversa, 
ti fermi 
improvviso 
e lo strappo 
mi toglie 
ai ghirigori mentali 
chiamati 
pensieri. 
Sei nero 
come 
un diavolo nero 
o come la notte 
in cui passeggiamo 
insieme. 
Ma quando 
mi guardi
con i tuoi occhi 
marroni, 
o scodinzoli 
con varia energia
o mugoli 
come se volessi 
parlare,
so che 
anche tu provi 
gioia e tristezza,
paura ed affetto. 
So che, 
per quanto canina, 
un'anima 
porti dentro 
anche tu.

Da: "Emozioni Perdute/Lost Emotions" di Mario Vassalle © 1994
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12-11-2013 Redazione Oceano Sarà che a loro manca la parola, vero, non hanno neanche studiato, ma a volte sanno amare più degli uomini e i loro occhi dicono più di mille parole....