Se ti separano
La mia morte dipende dal canto degli uccelli ed io non ho né casa né nome adesso che sono sfuggita dal cecchino, dal pugnale del vicino, dall'orda che aizza, la mia morte è senza rilievo più irrilevante dell'oscillazione dell'ombra sotto la Luna, che tutti sovrasta perché il mio nome senza il tuo non persiste né il battito del mio cuore si sente senza il tuo né la mia mente senza di te ragiona "il Kosovo piano, la mia ferita sanguinosa". Se ti separano moriranno le preghiere degli apostoli davanti al Creatore, diventerà cieca la Vergine onniveggente e aprirà gli occhi Decanski per vedere il male. Se ti recidono non guariremo come la mano di Damasco, perché non c'è forza per curare tale ferita, se ti separano Kosovo non saremo mai propri,completi né sarà lo stesso l'universo intero.
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21-10-2013 | Redazione Oceano | Difficile capire la sofferenza di terre dilaniate da secoli di lotte interne, di sentirti incompleta in una patria incompleta. Profonda e lacerante. Benvenuta Milica, grazie. |