Al filosofo

Tanto importante per me,
Non capirai mai
Una cosa tanto semplice,
Come un colpo di fulmine
Che svuota i cieli,
La mia corsa per raggiungerti.
 
Circondato da tanti corpi
Pieni di bellezza, di passioni
Che ti invocano dovunque ti trovi,
Non hai riconosciuto il pensiero,
Tu che scendi nelle sue fondamenta,
Non hai capito il suo grido,
Ma lei invece cercava l’eco,
La tua conferma.
 
Tu saggio, esperto, pieno di tutto
Come un frutto troppo maturo
Non avevi capito che si trattava
Della fame dell’Anima dell’Altro,
Un vuoto dell’Essere spalancato
Nel vuoto inguaribile.
 
Hai visto la donna e la sua ansia,
Ciò che anche un ignorante  nota,
E dovevi
(Tu lo sai bene, sai che cos'è)
Intravedere lo spirito che perfora
Stretto la materia -
Aiutarlo a balenare!
 
Malgrado tu fossi capace d’arrivare dovunque
Con i sensi guidati dalla mente,
In qualsiasi profondità del sapere,
Non hai notato una cosa tanto evidente.
Tanto importante per me -
Sei stato non per te,
Ma importante per me.
La mia strada proseguiva oltre.
 
Sei stato un punto della salita
Dal quale si vedeva meglio
E sorridevi o tacevi.
Ho dovuto salire
Senza l’aiuto delle tue mani,
Affidandomi solo alle mie forze.
 
Il pensiero con il quale t’immaginavo
Si trascina, mi spinge avanti,
È una necessità cosmica,
Come il nostro incontro imposto da lei.
 
Sei stato tanto importante per me -
Per una persona che cerca la salvezza
Spinta nell'abisso della vita,
Non nel tuo bel volto - fissavo
donna esaltata innamorata.
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Pubblicata il 19-10-2013

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Traduzione
Dragan Mraović