Dove sei?

Fucina bollente
che riarde di scintille
al sapiente tocco
delle dita complici
nel sentiero uggioso
scavato dentro al monte
come perpetuo gioco
che riempe la tristezza
di un amore solitario.

Accarezzo la tua schiena
arrivando fino ai glutei
e accompagno il movimento
flessuoso del corpo
mentre guardo il tuo volto
mai conosciuto riprendere
le sembianze di un amore
che non ho.
Ti ho cercato tanto e....
ti cerco ancora... dove sei?
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03-06-2014 Redazione Oceano Cercare e non trovare, agognare, sospirare, bramare, fingere di toccare e vedere un volto mai conosciuto ma delineato insieme ad un corpo flessuoso invitante e provocante. La realtà s’oppone alla fantasia!