La guerra della povertà

Ogni giorno per la strada senza tema
col volto fiero e arcigno s'incammina
e fendendo grande folla al suo passaggio
andando alla battaglia lei non trema

Per incontrar il nemico si arrovella
lo sguardo volge a destra e poi sinistra
si ferma e si avvicina con cautela
cercando di trovare buona stella

Con insistenza cerca l'obiettivo
sperando di riuscire nell’intento
la grinta non le manca e spera ancora 
di vincer quello scontro combattivo

vede nemici a iosa e la sua testa
rimane alzata e pronta per l'offesa
guardando dritto agli occhi l'avversario
si gira, allunga il passo e poi s'arresta

il cuore batte forte per davvero
il corpo s'è incurvato con il tempo
lei cerca di capire le parole 
se quel che sente è vero, s'è sincero

Colpisce, para e schiva quel tranello
decisa affonda infine la stoccata
e arrivando con destrezza fino al cuore 
combatte senza tregua il suo duello 

il nemico pur ferito non traballa
ribatte e cerca ancora di colpire
ma lei oramai l'incalza e non arretra
uscendo dallo scontro senza falla

col sacco mezzo vuoto  non riposa 
tornando a casa sua con grande sforzo
ha avuto sì lo sconto ma a fatica
ed il pranzo c'ha comprato è poca cosa.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
07-06-2014 Redazione Oceano Lotta quotidiana sempre più incalzante. Dignità e fierezza nella consonanza che s’arrovella e trovare buona stella. Epilogo vestito d’amarezza.

Elenco opere (*)commenti

Pubblicata il 04-06-2014

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Commento dell'autore

la lotta quotidiana
affrontata per comprare
il pranzo, cercando in ogni
modo di arrivare a fine mese...