Piccola

Esile bambina dei lunghi capelli color oro...
venuta dall’est in cerca di fortuna...

Fortuna negata
violenza trovata...

Sei ai bordi della strada
come ai bordi della tua esile vita...

Legata ad un atroce destino
che non ti sei scelta...

I tuoi occhi verdi  si stanno spegnendo...
lucidi solo di lacrime...

Il tuo sorriso imbrattato da un rosso fuoco
esprime tutta la rabbia che  hai dentro...

Le tue mani salutano ancora quelle auto
dove speri un giorno arrivi chi ti porti via da quel mondo...

I tuoi sogni ti sono stati rubati...
mai più ritrovati...

Le tue gambe esili non hanno più la forza
di scappare da quell’atroce destino...

Sei sola... speri...
 solo nella morte  che potrà salvarti…

Portarti via da un mondo
che è stato crudele con te...
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Pubblicata il 20-11-2013

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Commento dell'autore

Una poesia dedicata
per la giornata mondiale
sulla violenza alle donne