La Pasqua non ci sarà più

Batte la pioggia
sui vetri delle case
come sui nidi delle rondini
dove mamma rondine
cova i suoi piccoli.

Il vento ulula ancora
non da tregua 
alla primavera
gli alberi in fiore
si piegano alla sua violenza.

La malinconia ti prende
pensi alla Pasqua 
ormai alle porte
quando si faceva gran festa
tutti in famiglia.

I genitori sono andati via
in un mondo migliore
la famiglia si gretola
ed allora non è più una festa
ma solo un ricordo dei bei tempi.

Quando si aspettava
di aprire quell’uovo
per restare delusi dalla sorpresa
ma si era felici 
di gustare il cioccolato tutti insieme.

Grandi e piccini,
nonni e nipotini
tutti carini 
con l’abito della festa
felici di stare insieme.

La Pasqua non  ci sarà più
se la famiglia non c’è più!
Resteranno solo i ricordi
di un tempo felice 
che non c’è più!
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04-04-2015 Redazione Oceano Passato e presente si confrontano nella giornata che inneggia alla vita.
Le gioie scorse nella semplicità dei gesti, della famiglia intessuta di sani valori, dell’unione che era roccia su cui poggiare difficoltà in cammino, si sgretolano dinanzi al presente.
Nella constatazione che l’oggi piega dinanzi ai ricordi del passato, fermi in uno spazio che ormai dilegua inerme, la tua poesia incalza e echeggia divenendo simbolo della voce ininterrotta che non vuole dimenticare.

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Pubblicata il 30-03-2015

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