Al fiume a lavar le infamie
E via le scorie, quelle paure che prima a diventar pesanti, spregio infamie livide violenze, tutte a sciorinare... e poi lavate nel fiume del sostegno... e del riscatto di ogni pianto, e vai di gomito e sapone... e i seni a dondolare..che è un incanto... suonano a festa tutti i giorni... nelle camice larghe quel distintivo DONNA... che illude il sogno... e il cuore vagabondo... di chi si BATTE DONNA.
| data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
- 1. (1) Sospeso io
- 2. (3) Il lavoro miete ancora vittime
- 3. (1) Disegnerò un paese
-
4.
(1) Una vita d'amore
- 5. Madritudine
- 6. (1) Il mio desio di te nell'aria
-
7.
(1) Retrò si gira
- 8. (1) Dar spettacolo per gli altri
-
9.
(1) Malinconallegria
- 10. Mare culla il mio pensiero
- 11. (1) Farti amore solo di parole
- 12. Mai carità l'ammore
-
13.
Lei fata e strega (la sua chitarra)
-
14.
(1) Come i flussi del mare
- 15. Amori di crepuscolo
- 16. La cura del nostro futuro
- 17. Ti leggevo !! bellezza
- 18. (1) Oggi che ancora sogno
- 19. Al fiume a lavar le infamie
- 20. Quel sogno d'incontrarti...
Pubblicata il 08-02-2014
Numero visite: 706
|
Commento dell'autore
l'antico lavare al fiume, che si porta via... scorie offese ataviche, e la donna sciorina con forza ed abitudine, fino a render terso di riscatto... la sua esistenza, e la liberta' per cui si batte.