Dentro il sempre
E io ti respiro, come luce e colore del paesaggio quello perso dentro gli occhi miei, come musica, quella scritta sul pentagramma che ora anima la mia vita, dentro i pensieri miei, come il profumo della tua pelle in estate. E io attendo, ancora, che la mia mano raccolga la tua e il mio abbraccio avvolga, in libertà, tutto il tuo amore, come l’infinità dell’universo accoglie le vite dei mondi, mentre ognuno gira intorno al suo sole. E io ti sento, come il sangue, che scorre dentro le autostrade di un corpo consunto dai ricordi. Come il sudore che tinge d’amore le lenzuola dove giacemmo, liberando nell'aria gli odori dei nostri sessi sazi d’amore. E io ti vorrei per confondere ancora l’anima mia nella tua e volare lontano da questo mondo, realizzare in un altro possibile la scia che la mia mano, umida d’amore, lascia lungo le strade della tua pelle bianca. E io sogno sempre sempre che il tuo amore ritorni a toccare il mio cuore e la mia mente, custode dei pensieri di te, con il soffice soffio di una carezza, di un sorriso sciolto per nulla o del silenzio dei tuoi occhi e perdermi in essi, come un relitto si perde dentro il sempre di un oceano lontano.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
14-03-2014 | Romano Matteo | Grazie, sono lusingato davvero! | |
14-03-2014 | Trapasso Maurizio | Versi aulici per sentimenti profondi. Bellissima! |