E quella foglia cade
Riconosco quell'odore...puzza! Eppure ho respirato quell'odore! Mi ha ferito dove in pochi faccio entrare. Mi avvolgo tra le coperte e resto silenziosa innanzi a fogli bianchi. Un tempo le parole animavano quei fogli, ora, il nulla si specchia e se ne fa vanto. Intanto il cuore piange di lamento continuo. Ma s'arresta il dolore quando l'orizzonte diviene più vicino. Di esso parla bene ne ricorda i sorrisi. Era la foglia più verde e robusta. Giocava con il vento e parlava di desideri. E quella foglia,ora, cade. La sua forma la riconosco, ma ora è anziana.
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