Esistenze
Ruote tutt’uno con l’asfalto per una fuga un timore un’emergenza una meta immediata prevista odiata. Ruote sfreccianti usurate dal passato inseguono un futuro immobile all’incrocio più temuto. Infangate in acquitrini dimenticati dalla pioggia asciugate da zefiri divenuti uragani tra gli assi. Polvere schegge proiettili lanciati da incaute corse penetrano contromano quei chilometri logorati da qualche secondo di follia inermi all’ardore senza mai voltarsi.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
22-11-2014 | Redazione Oceano |
“ … penetrano contromano quei chilometri logorati da qualche secondo di follia inermi all’ardore senza mai voltarsi” e, perché no !… Guidare contromano per tranciare: la corsa sinuosa tra gli stop della vita, lo sgomento alla decisione di cambiare sentiero e il passato che ha catturato inclemente l’ultimo bivio. Andare … cavalcando l’esistenza in corsa fino all’estremo respiro … del resto la meta può essere breccia celata dietro l’angolo, come l’ardore … palpito dei tuoi versi! |