Guarda: la rena paziente
Guarda: la rena paziente carezzata dal mare irrequieto nelle manine laboriose dei bimbi sulla riva s'addensa, e dai variopinti calchi s'innalza un castello. Le guglie spiccate di luce risparmia, adulta suola. Ma sempre è in agguato la temeraria onda che assedia le rovine sabbiose, lo scheletro di un'arte che fu.
| data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
| 15-02-2015 | Redazione Oceano |
Invoca lo sguardo la lirica dolcemente, portandolo a quel castello, di tanti colori che piano s’eleva sulla riva impaziente. Temendo che il passo rovini l’incanto, c’è sempre quell’onda in agguato che può distruggere la rena e non c’è verso che arresti la fine. |
|
- 1. (1) Specchio nero
- 2. (1) L'asino
-
3.
(1) Talvolta ti ricordo, Elettra
-
4.
(1) Oggi il vacillante nevischio
- 5. (1) Ieri l'impacciato sole
- 6. (1) Andromeda, cosa s'è palesato
-
7.
(1) Primavera
- 8. (1) Guarda: la rena paziente
- 9. Allora rifletta
- 10. (1) Guarda: morbido è il mormorio
-
11.
(1) Nel blu marino
-
12.
(1) Piove
-
13.
(1) Stazione Santa Maria Novella
- 14. (1) Finestre
- 15. (1) Discontinuità
- 16. (1) Futuro
-
17.
(2) Pallone
-
18.
(1) Timidezza
-
19.
(1) Parentesi
-
20.
(3) Insonnia
Pubblicata il 11-02-2015
Numero visite: 1202