Sopra la bruma
Setaccio l’orizzonte dall’alto del poggio mantelli di bruma scindono il cielo Guglie svettanti affiorano dalla caligine serbando il cardine nella terrea eclissi Zuppa di blu Indugio avvinghiata alla balaustra Beante dell’effimero sopore a mezz’aria
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19-02-2015 | Redazione Oceano | Un solo interlocutore per l’autrice: quell’orizzonte scisso dal mantello di bruma, che si fa zuppa di blu e che Ella osserva beata…ci sono due piani sensoriali sottesi e compenetranti, la vista e l’ascolto..e tutto lascia trapelare un’indagine interiore che si acquieta e trae linfa da quella “balaustra” in cui s’indugia. Complimenti all’autrice |