A cosa pensi

Erano le nostre mani
le piume d’uccelli
fiorite su rotte incrociate

e le dita hanno aperto le gabbie
sfidando le masse dei venti

Insoliti momenti 
in paesaggi d’esclusione,
le parole
lunghissimi viaggi oltre il sonoro
gli ostacoli 
porte di velluto.

Tu stai dormendo, amore
ma questo non è un sogno

svegliati, e  dimmi
a cosa pensi.
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Pubblicata il 01-08-2012

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Commento dell'autore

Voli, su rotte conosciute