Luna

Stasera i pensieri non 
affollano la mia mente.
Affascinata dal tuo splendore, 
ammiro… te, o luna, 
avvolta dalla profonda oscurità 
di questa notte sempre più buia.
Intorno tutto tace e
mi perdo nel dolce silenzio, 
delle parole non dette…
poggiate sulla mia pelle.

Come sei forte…

Protetta dal duro mantello
custodisci il fuoco che è in te.
Come una donna custodisce 
le sue emozioni e i suoi dolori.
Colpita, negli anni, 
continui a resistere e 
mostri i segni 
di tanta violenza.
Crateri enormi deturpano 
il tuo candore.

Ma tu…

Tranquilla osservi dall’alto e
percorri la solita strada.
Rallenti il tuo andare, 
quando…
frenata da chi, 
attratto da tanto splendore, 
dolcemente, 
ti accarezza col suo tepore.

Amica generosa, fai tuoi i 
raggi del sole e doni a noi
la tua bellezza e il tuo splendore.
Magica luna, 
illumini e guidi Il nostro cammino, 
come una mamma il suo bambino.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)
11-01-2015 Redazione Oceano L’autrice dialoga col satellite generoso ed esprime la sua ammirazione per “colei” che tranquillamente tutto sopporta e si fa luce per rischiarar le tenebre.