Divagazioni
La resina di pino mi consegna l’odore della pelle. Foglie secche di platano abbandonate a correnti capricciose di cicloni d’estate. Occhi soli avvolgono, stringono, gridano a voce alta quel soffio d’ala godendo poesia: felicità librata. Lo sguardo s’ increspa lungo, astratto, per espellere il vuoto. Sbandato pittore folle musicista incompreso poeta ogni guizzo segna lo schiudersi di un altro. Bisogno di star soli a seguire foglie secche di platano mosse dal fluire verso sbocchi di tempo. Desideri ingranditi in sequenza mi accolgono per chiudersi a fiore. Se questo vento smettesse darei riposo al cuore.
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Elenco opere (*)commenti
- 1. (1) La poesia
- 2. Napoli
- 3. Meteora
- 4. Parole antiche
- 5. L'anima dei ricordi
- 6. Un amico
- 7. La tua voce
- 8. Olocausto
- 9. Tra mille se
- 10. Pennellate di sole
- 11. Plasma d'amore
- 12. 11 settembre 2001 Manhattan
- 13. Giocoliere della sorte
- 14. La voce della pace
- 15. La lettera
- 16. Assenza
- 17. (1) Il giardino di vetro
- 18. (1) Fiore di campo
- 19. Divagazioni
- 20. (2) Mio padre
Pubblicata il 31-10-2013
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Commento dell'autore
L'arte è intuizione ed espressione, due termini inscindibili per cui non è possibile intuire senza esprimere né è possibile espressione senza intuizione. Un componimento che dedico a tutti gli artisti, pittori, letterati, musicisti sostanzialmente soli ai quali ho dato voce e attraverso metafore ho scavato nell'animo con le sue passioni, i suoi vizi, le sue virtù, le speranze e i suoi timori.