Tempo di scirocco

Ed inventammo amore
fatto di parole grandi
di mani gelate frementi
e cuori palpitanti

Classico sentimento
per anime sole sperdute
nella notte a guardare
Andromeda la fredda.

Galassia di chi è solo
al mondo o come tale vive.

Pronunciasti parole 
grandi più grandi di noi
immense come quell'universo
stellato
che ci fece da tenda
nel deserto dell'emozioni
vinte.

Era nostro il mondo
pensammo 
di due anime che pur 
non conoscendosi si stavano 
cercando.

Tu sul tuo destriero arabo
lucido come la pece
ed io ad attendere 
l'ostrica madreperlacea che 
avrebbe racchiuso l'introvabile
gioia nera.

Fu un vento di scirocco
a sciogliere le nuvole 
di un'invenzione gridata al cielo 
fra la via Lattea e Orione.

E pianse a lungo il cielo
pioggia di disincanto
poi tornato il sereno 
scoprii di essere una vecchia
barca 
rimasta inchiodata alla darsena 
con un solo remo.
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Pubblicata il 02-07-2012

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