A mio padre
Una lacrima, un ricordo di quel giorno lontano, che mi lasciasti la mano; sei volato via come una foglia d'autunno al primo soffio di vento. Rabbia dolore sconforto mi raffioran alla mente al ricordo di quel mesto momento, senza un lamento te ne sei andato e per sempre hai lasciato chi ti ha amato. Mi son sentito solo ma non abbandonato, certo che tu dal cielo mi avresti guidato nel cammino del mio destino. Dedico a te queste parole che restan nel cuore di chi non ti conobbe e volano a te lassù dove ti accolse Gesù.
data | autore | commento (si può commentare solo se si è loggati) | |
04-08-2012 | Sensi Daniela |
Piena di struggente malinconia.. |