A mia madre

Lacrime non cancellano il tempo 
madre nella tua vita ho vissuto 
quante volte mi hai perdonato.

Vita mia se cangiar potessi
vita darei per te o madre
pregherei il cielo se accolto fossi.

Corpo senz’anima congiunto
lucente porcellana scruto
la tua anima a me vicino sento.

Davanti all’Eterno a volto deciso
perdonami madre mia se puoi
quando spirasti per avermi atteso.

Dei morti oggi è la ricorrenza 
un lumino ed una corolla
madidi i miei occhi com’eri bella.
data autore commento (si può commentare solo se si è loggati)