Una sorpresa infinita

(Cagnacci Marzia)


Un amico ha scritto che ha cinquant'anni e il tempo passa.....
...io mi sono scoperta a pensare che le mie angosce
che credevo banali non affliggono solo me!
Anche io tra poco varcherò questo traguardo
di un'età che a pronunciarla sembra una meta straordinaria
Ma poi penso che...
... quando torno a casa mia mamma
mi tratta come una bambina
che non sa provvedere a se stessa..
..i bimbi di mia sorella
mi dicono che sono la zia più bella,
vogliono giocare con me
e mi trattano come un pelouche da strapazzare...
...mio marito, quando mi spoglio,
mi lancia ancora occhiate furtive
che sono tutte una promessa,
io fingo di non rendermene conto,
passo oltre sperando che mi segua.
Cosa é cambiato in fondo
da quando avevo un'età in cui le candeline
trovavano più spazio nella torta?
Io mi sento sempre quella,
una bambina, una ragazza, una donna,
tutte queste cose in una sola volta.
Prendo il mio quaderno di poesie,
sfoglio le pagine alla rinfusa e penso con sorpresa
che non avrei potuto scriverle tutte quante
se non avessi vissuto fino a qui!
Tutte le emozioni e i sentimenti
sono testimoni del mio passato
e hanno dato alla mia penna
argomenti per scivolare spedita
sui fogli bianchi dove, parola dopo parola,
racconto tutta la mia vita.
Ben venga questa età importante,
saggezza spremuta agli anni accumulati
ne faremo, amico mio, non un traguardo
ma un trampolino di lancio verso altre esperienze ancora
perché, comunque sia...
...la vita é una sorpresa infinita!