Un vento forte

(Giovannoni Roberto)


Un vento, dal sapor di giovinezza,
spira,
strapazzando il mondo intorno,
come a primavera.
Ma d’autunno,
con le foglie che rotolano intorno, senza sapere dove.

Una finestra che all’improvviso si spalanca,
per una ventata,
e porta dentro il sapore della vita nuova,
come a primavera,
ma d’autunno.
Perché l’autunno incede
e trascina dietro la vita mia che avanza,
senza recedere. Per sempre.

L’autunno della vita ha il sapore dell’amarezza,
una stagione all’imbrunire,
quando le bacche della rosa diventano rosse,
prima di morire,
prima di aprirsi in mille semi intorno,
in una preghiera.

Il vento scuote i bruscoli secchi dell’orto,
scuote quell’albero in fondo,
che pareva immobile prima.
Sbatacchia l’ultima rosa rossa,
che mi era stata promessa,
come dono d’amore e di poesia.