Destinazione paradiso

(De Ruvo Vincenza )


Torino, 29/09/1999


Amore mio,

se la mia anima potesse parlare, riuscirebbe solo a dirti due parole: "Ti amo, ti amo, ti amo". In questa terra lontana dove i miei occhi, non possono specchiarsi nei tuoi, mi sento smarrita e un nodo alla gola mi prende ogni qualvolta mi appari davanti.

Mio adorato, ti hanno spazzato via come foglie al vento, troppo in fretta in quell'ombrato mattino d'autunno, così in fretta da non lasciarmi neanche il tempo di dirti aspetta, aspetta non è ancora il momento, hai ancora tanto da dare; c'è ancora tanto da fare; aspetta perché il tuo capo è ancora nero; perché ti amo.

Amore mio, sono accoccolata dietro i vetri della mia finestra, fuori piove, piove sui tetti, sulle grondaie, sui passanti frettolosi e impacciati, piove fuori e dentro di me e come al solito quando piove, spiccioli di pensieri avvolgono la mia mente immagini sfocate, lontane quasi bianche; sento ancora lo stridio del freno, le grida soffocate, te che ti accasci sulla grigia strada bagnata; sento i rumori, le sirene, la folla, il tuo viso quell'ultima volta....

Legherò per sempre catene d'amore ai polsi dei miei ricordi, e bacerò le tue labbra ogni volta che mi apparirai davanti; e quando i rumori del dolore saranno così forti da non poterli sopportare, strapperò dal mio petto i battiti del cuore, e mi rifugerò nelle crepe dell'anima dove tutto tace; respirerò il tuo respiro sul cuscino di seta che hai lasciato, e nei miei sogni ti prenderò per mano per passeggiare lungo i viali di Platani ingialliti dove ogni sera amavi andare.

Amore mio, come avrei voluto scriverti una lettera d'amore tempo fa, ricordi? mi rimproveravi sempre di non mostrare i miei sentimenti; avevi ragione tu! Che sciocca sono stata, credevo che tutto mi fosse dovuto, anche il tuo amore, senza dare niente in cambio; quanto mi sbagliavo, solo ora me ne rendo conto, ora che non ci sei più. Sono sicura però, che questa lettera ti giungerà lo stesso; l'affrancherò sì!, ci scriverò su il mittente e la spedirò senza un recapito o forse " destinazione Paradiso ".

Aspetterò con ansia che la tua risposta mi dia conforto e nell'attesa nuda mi tufferò nell'abbraccio caldo della fede.