Nuova alba

(Cacace Antonietta)


Il mio giacere stanco
tra le pieghe morbide del sogno,
presto si appagherà
allo giungere del sonno…

Di fiori varipinti
l’animo si colma
al fine d’ottenere
l’amato pio riposo…

In questa notte, libera e silente,
voglio adagiarmi fluida come il mare,
con la passione sospesa
tra realtà e lusinghe,
senza considerare l’avvenire,
ma con l’opportunità dessere pronta
al ritornare di una nuova alba…