Sergio |
Sergio non c’è più, se n' è andato, un mattino qualunque di una vita sottovoce, trascinato via dai giorni senza colore, giorni, che non lasciano ricordi, se n'è andato, come un animale cercando la solitudine, eravamo diversi disperatamente lontani anche in un abbraccio, sopravvivere soffrendo dietro un sorriso, nascosto da occhi ridenti di bambino di ottant'anni, parlando del suo mulino, di boschi e temporali, di un cane spinone e una cavalla fidata, della miseria e della fame, con orgoglio senza vergogna, povere cose di una vita fa, se n'è andato, col suo fagotto di ricordi stretto al cuore, con lui la mia giovinezza, solo adesso sento di somigliargli, ogni giorno di più. |