Da oriente |
Vedi ancora le tue orme sulla dorata sabbia … sono il tuo passato. Ormeggia muto quel vascello carico di speranza. Il mio sorriso il tuo domani un’eco di parole. Pesanti sospiri sguardi smarriti mani di colori diversi intrecciate dal profumo del mare, a stento i gabbiani continuano il volo. Lacrime confuse fra le onde: freddo è l’abbraccio della terra di nessuno. Per le strade turbinio di culture diverse come farfalle impazzite, si mescolano pensieri di oggi... di ieri... Socchiudo gli occhi: morte e paura nostalgia per quella terra dov’era la vita mia. |