Onda fluente |
Visione ancestrale d’incanto s’innalza nella sua imponenza d’indicibile irruente bellezza. Vibra e danza d’un canto unico. Con le sue imprendibili asimmetrie s’infrange sulla calda battigia in spuma contemplativa. Rinfranca l’essere imploso. Nell’oblio dei sensi appagati d’alternanti silenzi dell’anima urla al cielo d’un tempo senza limiti. Plasma armonia tutt’intorno. Rientra nel mare sua atavica culla con una fusione a ritmo avvolgente in un tripudio di calma ascetica. Ricompare maestosa oltre l’infinito. |