Una nebbia sui ricordi |
Scende una nebbia che le offusca la mente e con essi i ricordi di una vita, sbiadiscono le immagini del passato e questo vuoto le sconvolge il cuore. Legge i suoi libri di chiesa e getta appunti sulla carta per non scordare le cose più importanti, sfoglia un album di vecchie fotografie per arginare il vento dei ricordi. “Ti voglio bene mamma, a cosa pensi ?” China la testa, ma non mi risponde. Sembra una barca in balia del mare che fatica a scrutare l’orizzonte. E’ in un luogo che non riconosce e in una nicchia dove la porta il cuore, è uno sguardo gettato lontano alla ricerca dei giorni più belli. Scrive parole e poi le rilegge, ma non ricorda di averle già scritte, e mentre la penna scorre veloce la sua memoria nuota nel vuoto come inghiottita da un mare d’inverno. Scrive pensieri che il vento le porta e per ricordarli li appende ad un chiodo, scende una lacrima che nemmeno la bagna ed i suoi occhi sono sempre più dolci. Ridiscende la nebbia e lei già non ricorda. |