Trasparenza e luce |
Ho ascoltato i tuoi silenzi ho raccolto i tuoi gesti ho camminato nel tuo tempo tra compleanni persi, sorrisi mai pronunciati e carezze mai sfiorate Abbiamo camminato insieme su strade parallele senza mai incontrarci intascando solitudini E cosi, di tanto in tanto in queste ultime ariose giornate di settembre mi ritrovo nella quiete apparente in un cammino di parole divenute inquietudini. Pensieri che vanno e vengono senza fare rumore in questo poco tempo che rimane Quel poco o niente che resta del nostro andare per quelle cose da dire tra noi, ancora non dette pensate soltanto nella chiarità del giorno. Troppo stanca per annodare giorni troppo tempo a mendicare certezze troppi segni lasciati sulla pelle. E’ ora di andare, è ora di attraversare quel ponte che ci divide tra muri di orgogli Eppure, respirando questa calma ovattata di malinconia scrivo ancora versi d’amore per te. Poi gli occhi s’addormentano nei rumori che tacciano mentre i silenzi urlano ricordi che non vogliono morire Siamo già al di la del ponte senza più barriere, né cancelli chiusi Finalmente tutto è trasparenza e luce. |