Forza e debolezza

(Gullotto Santina)


Fende il verde quell’abbagliante
raggio di sole tra le foglie...
Pensieri taglienti come
di lame affilate di coltelli...
Squarci di luce attraversano spazi
che si intrapongono
alle solide rocce dei miei monti..

Mentre come scosse da uno sisma
tremano le fondamenta...
Quel sibilante suono preannuncia
la fine di qualcosa che si sta
sgretolando dentro...
La nera roccia si divide dal profondo
senza più vergogna mostra le viscere
in quel solco dilaniante
ostentando debolezza
lì dov’era la sua forza...