Percorso di una lacrima

(Labianca Samuel)


Senza indugio vieni fuori,
comunicando con ogni individuo
sfogo di letizia oppur cordoglio.

Nitida s'affaccia negl'iridi d'un bimbo,
lieve come piume in bimbi viziati,
massiccia come un monte in quelli affamati.

Espressione favella dell'occhio,
inconscia e muta straripi,
con lesti e guardinghi moti.

Adagio approdi con tracce sul volto
occhi scostanti da chi scruta
occultata, ma corri boriosa.

Effimero il viaggio per un esteso gemito
dilemmi, inquietudini e sconforti
che conficcano radici arcane e profonde.

Crolli sul mento e scivoli via,
da una mano asciugata e sfrattata,
ma l'angoscia è parcheggiata nel cuor,
insieme al tuo infinito dolor.