Al di là, oltre

(Bagli Elisabetta)


Al di là, oltre,
oltre l’orizzonte,
oltre l’odor salino
nascosto tra i tuoi seni,
tra flutti e scogli impervi;

al di là, oltre,
oltre le radici,
oltre le fronde pendule,
tra l’ingorda flora
di ghirlande in fiore;

al di là, oltre,
oltre le parole,
oltre il mondo in fiamme,
nel firmamento dolce,
lucente e sempiterno

sei tu, donna,
bambina, amante e madre,
sei tu che infaticabile
sciogli le catene
col tuo canto muto e vero,
lenisci tormenti e memorie
con labbra di rugiada
e mani di seta,
sei tu che doni al mondo
il tuo testamento.