Silenzi

(Fuina Oliviero Angelo)


Io forse non esisto senza specchio
nel quale far vedere il mio riflesso
e -se- chiudo le imposte sulla vita
nessuno può sapere del mio grido

che muto già deforma il mio profilo
che più non mostro a sguardi consenzienti
ed è il silenzio a dare la misura
di quanto sia apparente l'accoglienza

Ma non c'è colpa in chi non può vedermi
se mi nascondo senza una ragione
che possa palesarsi nei miei gesti
che più non compio, giusto per capire

l'esatta somma del mio star nel mondo
al netto di parole ben studiate
e analfabeta dei miei sentimenti
comincio ad imparare dai silenzi.

Io sono senza forse e senza lemmi
poeta muto e Uomo di sicuro
che può scoprire dentro i suoi tramonti
il luogo dove il sole va a dormire.