La trasformazione

(Stojcinovic Nikolic Jovnka)


Ogni mattina prima di andare al lavoro
nella mia camera da letto con un tavolino con due cassetti
e con lo specchio
spalmo la crema sulla pelle e cerco di capire
quanta parte della giovinezza posso ancora salvare
il muro dietro di me mi separa dall'Aurora
non ho niente di più importante da fare
che di spalancare la finestra
per respirare la Luce
come il caffè caldo del mattino
sento che qui nulla può capitare ancora
a parte le Parole che il tempo ha inciso sull'orologio
e il pensiero batte il suo segreto il suo sesto decennio
i brividi mi salgono dai piedi alla testa
mi ricordano di dover partire
strada facendo la Luce in Luce
mi Trasforma