Cose serie

(Stojcinovic Nikolic Jovnka)


Mentre beviamo il caffè dalle tazze bianche di porcellana
parliamo di cose serie
svelando l'una all'altra le Cose mai svelate finora
mi mostra le dita punte dagli aghi
della vecchia macchina per cucire "Singer"
che deve riparare quanto prima
per poter rattoppare tutte le stagioni dell'anno il grembiule
e ricucire tutti i segreti dall'Interno e dall'Esterno
mille lettere d'addio Mille conversazioni importanti
mille strade senza passanti
mille angoli dove la mano non arriva
fissando i suoi buchini bluastri fatti dagli aghi
sulle punte delle dita lei disse a bassa voce
mi fa male vedere spezzarsi il mondo
in cui siamo vissute finora