Ogni tramonto

(Kallco Arjan )


Ho toccato dolcemente i petali
di quei fiori un po’ appassiti
sotto un sole timido di ottobre.
Non danno piu’ segni di vita.
Infreddoliti raggrinziscono
piegando la testa in giu’. Persino
il profumo e’ oramai sbiadito
non e’ che l’aroma delle zolle
di terra appena rovesciate
dai piedi striscianti per l’intorpidimento
che l’autunno scava dentro
le cellule ancora ubriache di calore.
E tu che mi racconti, cara,
gli ardori sono gia’ finiti, o
l’amore freme solitario ancora?
Non vorrei che come i fiori
la tua bellezza svanisse
proprio ora che i fogli dei calendari
stanno per volgersi al termine
e il pullular dei tuoi begli anni per andar.
Ogni tramonto assomiglia alla morte
e dietro il silenzio deserto lo senti vagar.