quando vedrai nel cielo azzurro un gabbiano volare...
perchè quel gabbiano sarò io...
Ciascuno di noi è, in verita, un'immagine del Grande Gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.
Puoi arrivare da qualsiasi parte, nello spazio e nel tempo,
dovunque tu desideri.
Il Vostro corpo, dalla punta del becco alla coda,
dall'una all'altra punta delle ali,
non è altro che il vostro pensiero, una forma del vostro pensiero,
visibile, concreta.
Spezzate le catene che imprigionano il pensiero,
e anche il vostro corpo sarà libero.
Egli imparò a volare,
e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare.
Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia
a rendere cosi breve la vita di un gabbiano.
Saremo liberi! Impareremo a volare!
Tu seguita ad istruirti sull'amore.
Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi.
Gli occhi vedono solo cio che è limitato.
Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già,
allora imparerai come si vola.
Richard Bach
Io.... come Jonathan Livingstone
Guarda sempre verso l'oltre, libero di sognare,
senza barriere.... libero, con l'ali per poter volare,
con lo sguardo che si perde nel blu del mare....
Resto ad ammirare il volo degli uccelli, liberi nel profondo,
nei colori del tempo, come fiaba indistinta del passato,
in lenta spirale soffocata nel buio, così mi vorrei,
qui.....nell'aria pura, fredda più del cristallo terso.
So che andrò via, verso i confini del tempo,
dove la luce diventa solitudine
per innalzarmi in volo sopra i miei giorni obliqui,
verso universi che esistono oltre il tutto,
ora banalmente superflui ed insensati!
Io voglio, ancora e sempre....
assioma irreversibile nel tempo.
S'avessi l'ali per salire al cielo
spargerei semi di luce vera e di foglie gialle
su questa terra informe e pregna d’insolita luce,
nello spazio vuoto che impedisce di ascoltare voci.
Cerco di dare un senso al mio vivere quotidiano
per ricominciare a vivere,
cavalcando confini senza alcuna direzione,
girovagando in ogni luogo e mi ritroverò!
Malgrado tutto vivo ancora, disegno il mio domani,
e mi cerco tra le mille contraddizioni nell'ultimo cielo,
spinto da un vento di libertà che non conosce distanze.
Massimo