Nel panorama contemporaneo della poesia e dell’arte visiva, Siamo fatte di carta di Floriana Porta e Anna Maria Scocozza si distingue come un'opera delicata capace di intrecciare parole e immagini in un dialogo intimo e suggestivo. Pubblicato da Ventura Edizioni, il libro nasce dalla sinergia tra la poesia essenziale e raffinata di Porta e le creazioni artistiche di Scocozza, realizzate con materiali riciclati, principalmente carta.
La forza della semplicità
L’opera si inserisce nella tradizione dei livres pauvres, una tipologia di libro d’artista che esalta la fusione tra parola e immagine, tra poesia e materia. Siamo fatte di carta è un libro che sfida le convenzioni estetiche e concettuali, valorizzando la leggerezza come elemento di profondità. La carta, elemento cardine del progetto, diventa simbolo di fragilità e resistenza, strumento di memoria e trasformazione.
Floriana Porta, esperta di poesia giapponese, dissemina nel testo haiku e baishù, componimenti di estrema brevità e intensità, capaci di evocare immagini vivide con poche parole. I suoi versi si intrecciano perfettamente con le opere di Scocozza, che attraverso la carta riciclata realizza sculture e installazioni suggestive: abiti, maschere, libri alterati, gioielli poetici.
Un viaggio tra natura, femminilità e introspezione
I temi affrontati nel libro spaziano dalla natura all’eco-filosofia, dalla ricerca interiore alla spiritualità, fino alla resilienza femminile. Il concetto del kintsugi, l’arte giapponese di riparare le ceramiche con oro, diventa metafora della forza delle donne nel superare le ferite della vita e trasformarle in bellezza. Le poesie e le opere visive dialogano in un percorso simbolico di rinascita, in cui la carta non è solo supporto ma protagonista della narrazione.
Anna Maria Scocozza trasforma la carta in veri e propri “indumenti poetici”, simboli visivi che raccontano la femminilità e le sue molteplici sfaccettature. Le sue creazioni parlano di memoria e identità, di cicatrici e guarigione, utilizzando il riciclo come atto artistico e politico, in un’ottica di sostenibilità e rispetto per la natura.
Un’opera che invita alla riflessione
Come sottolinea Floriana Porta, Siamo fatte di carta è un libro che dà voce alla materia, trasformandola in respiro poetico. La sinergia tra le due autrici è palpabile in ogni pagina: parole e immagini si fondono, creando un’esperienza di lettura che va oltre il testo e diventa un viaggio sensoriale ed emozionale.
Un libro che è un invito alla riscoperta della bellezza nell’imperfezione, della poesia nascosta nelle pieghe della carta, della potenza espressiva della semplicità. Siamo fatte di carta è un’opera che lascia un segno, un sussurro che rimane impresso nella mente e nel cuore di chi la sfoglia.