Lorenzo Spurio

Romanzo indigenista di Loretta Emiri

Il volume, dopo l’epigrafe di apertura e ben due premesse vergate dall’Autrice, è articolato in quattro sotto-sezioni intitolate con forme onomastiche (“Cosetta”, “Scarpetta”, “Fiammetta” e “Ambretta”) e, al loro interno, in vari capitoli (ben trentacinque). Chiude l’opera un utile glossario di terminologie dallo yanomami. Ricordiamo, a tal riguardo, che la Emiri è una delle maggiori conoscitrici e studiose della popolazione indigena Yanomami (con la quale ha vissuto a contatto per oltre quattro anni), gruppo etnico oriundo in un territorio compreso tra i bacini idrografici dell’Orinoco e del Rio delle Amazzoni (nord-ovest del Brasile) e su questa cultura ha scritto lungamente, dedicando studi approfonditi e compilando anche un dizionario, il Dicionário Yãnomamè-Português (1987).

"Michela ci aiuti" un romanzo di Francesca Luzzio

Francesca Luzzio, ex docente palermitana e apprezzata poetessa, ha recentemente dato alle stampe un nuovo libro, il romanzo Michela ci aiuti (Albatros edizioni). Non è la prima volta che l’Autrice si dedica al genere della prosa; in passato ha percorso questo genere con ampio plauso come nel caso della pubblicazione de I Liceali – L’Insegnante va a scuola (Genesi, 2013), una raccolta di racconti di vicende ed esperienze di vita che la stessa Luzzio ha sperimentato durante la sua lunga carriera scolastica quale professoressa, finanche la prosa d’indagine e dimensione critica, come la sua nutrita produzione di saggi tra cui ricordo l’utilissimo La funzione del poeta nella letteratura del Novecento ed oltre (Ila Palma, 2012).

Emanuela Antonini pubblica il libro “Una piccola grande famiglia”

La poetessa e scrittrice umbra Emanuela Antonini ha recentemente dato alle stampe il libro Una piccola grande famiglia per i tipi di Francesco Tozzuolo Editore. L’opera è un ritratto intimo e affettuoso di parte della sua famiglia ancestrale, tra ritratti di avi, esperienze e momenti vissuti o tramandati nel tempo. L’idea nasce dalla volontà di voler approfondire il nostro legame con quello delle nostre radici. Ripercorrere il passato della nostra famiglia è l’occasione anche per conoscere noi stessi, recuperando quella fitta tela di affetti, eredità emotive, legami e intrecci che hanno contraddistinto le vicende di un’intera famiglia nel corso del tempo.

Sono figlio di nebbie e di primi autotreni

Pubblicata una riedizione dei testi poetici giovanili del poeta beat Aldo Piromalli

È uscito da pochi giorni il volume di poesie Sono figlio di nebbie e di primi autotreni del poeta e artista romano Aldo Piromalli, protagonista indiscusso della scena letteraria beat della Capitale negli anni della Contestazione e non solo. Il volume, voluto e interamente curato dal sottoscritto e da Alessandro Manca, entrambi da anni in costante rapporto epistolare con Piromalli (residente in pianta fissa ormai da qualche decennio ad Amsterdam), è stato pubblicato dalla romana Sensibili alle Foglie all’interno della pregiata collana dell’archivio di scritture, scrizioni e arte ir-ritata “Scrizioni Ir-ritate”.

Emanuele Marcuccio pubblica il quarto volume del progetto poetico “Dipthycha”

Dipthycha 4. Corrispondenze sonore, emozionali, empatiche... si intessono su quel foglio di vetro impazzito...

È stato pubblicato poche settimane fa il quarto volume dell’apprezzato progetto poetico “Dipthycha” del poeta e aforista palermitano Emanuele Marcuccio. Il nuovo tomo, dal titolo Dipthycha 4. Corrispondenze sonore, emozionali, empatiche... si intessono su quel foglio di vetro impazzito... , esce per i tipi di TraccePerLaMeta Edizioni. In una sua dichiarazione spontanea (poi posta come esergo al Dipthycha 4) Marcuccio, con l’intento di dare le linee di confine di questa sua curiosa invenzione alla quale nel tempo hanno aderito decine di poeti di ogni regione d’Italia, ha osservato che “nell’individuare dittici e trittici poetici secondo il “Dipthycha” – operazione mai semplice – è essenziale che ogni autore non imiti l’altro ma che in una sorta di continuum, seguendo il relativo tema rimanga fedele al proprio modo di fare poesia. Se no, dove sarebbe l’innovazione? Solo qualcosa di simile a una poesia a quattro mani e nulla più”.

Ricordo del poeta toscano Veniero Scarselli

Nelle Marche un riconoscimento alla memoria

Domenica 15 maggio 2022 presso l’Auditorium San Rocco a Senigallia (AN) l’organizzazione del X Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, organizzato da Euterpe APS e presieduto dal sottoscritto, ha conferito alla memoria del poeta toscano Veniero Scarselli (1931-2015) un riconoscimento speciale alla memoria che è stato consegnato alla figlia Teresa Scarselli.

Elso Simone Serpentini scopritore, testimone e voce autentica della Teramo di ieri

Già docente di storia e filosofia, studioso e ricercatore, saggista, storico e filosofo, storico della massoneria, cultore di poesia e letteratura dialettale

Su queste annose, antiche pietre
[...]
la vita va scorrendo astrusa,
come un superfluo orpello,
lenta, vetusta, ma caparbia


Ho ricevuto con piacere due delle numerose pubblicazioni del poeta e studioso abruzzese, il professore Elso Simone Serpentini (Teramo, 1942) in questi giorni e intendo parlarne, seppur brevemente. Studioso attento del dialetto e di ogni aspetto della cultura storico-popolare della città di Teramo, Serpentini si è destreggiato nel corso del tempo anche con un’ingente opera di traduzione dallo spagnolo e dal portoghese.

La rosa segreta. Velate assenze d’armoniche rime

La nuova raccolta di poesie di Paolo Ottaviani, a buon diritto considerato uno dei poeti più colti e sensibili del panorama nazionale

Il mondo parla una sua lingua oscura
di cui l’anima avverte rare note
che il verso dona in una lingua pura. (p. 49)



Il poeta umbro Paolo Ottaviani (Norcia, 1948) ha recentemente dato alle stampe, per i tipi di Manni editore, una nuova raccolta di poesia dal titolo evocativo e curioso La rosa segreta. Il testo, che porta quale sottotitolo Velate assenze d’armoniche rime , si apre con due citazioni in esergo, una tratta da Settima fuga del triestino Umberto Saba e l’altra da L’ordine del tempo del fisico Carlo Rovelli nella quale saggiamente sostiene che “la nostra esperienza del mondo è dall’interno”.

Collaboratori

Programmi in tv oggi
guarda tutti i programmi tv suprogrammi-tv.eu
Ascolta la radio
Rassegna stampa